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Le leghe di acciaio maggiormente utilizzate in torneria sono gli acciai appositamente studiati per l'alta velocità di lavorazione cui saranno sottoposti; i più comuni sono l'acciaio al piombo AVP (11SMnPb30 e 11SMnPB37), l'acciaio allo zolfo AVZ (11SMn30 e 11SMn37) e il PR80 (36SMnPb14) lega simile alle precedenti ma con caratteristiche meccaniche superiori e con una maggiore propensione a successivi trattamenti termici vista la maggiore percentuale di carbonio contenuta.
Quando si parla di acciaio inox, invece, le leghe maggiormente utilizzate sono, tra gli austenitici, il più lavorabile e quindi economico AISI303 (1.4305), l'AISI304L (1.4307) idoneo alla saldatura e al settore alimentare, il campione di inossidabilità AISI316L (1.4404) adatto alla saldatura e ad essere utilizzato anche in ambiente marino e, per finire, il martensitico AISI430F (1.4104) di buona lavorabilità e adatto ai trattamenti termici.
Per quanto riguarda l'alluminio, le classiche leghe da torneria 2011-2030-2007 ad alta lavorabilità stanno per essere sostituite da nuove versioni quali la 6026LF e la 2033 che da una parte mantengono una buona propensione alle lavorazioni per asportazione di truciolo e dall'altra sono conformi alle nuove direttive europee emanate dall'ECHA e recepite dalle varie normative quali REACH-RoHS etc. in materia di presenza di piombo nelle varie leghe (max 0,1%).
Per finire, il materiale per eccelenza nelle lavorazioni al tornio, l'ottone, nelle varie leghe CW614N-CW617N-CW602N etc. e le "nuove" CW724R-CW510L-CW511L idonee alla produzione di articoli destinati ad andare a contatto con gli alimenti (MOCA)